MATTEO Il PRIMO PELLEGRINO

SUL CAMMINO DI SAN MICHELE

Matteo Gamerro:

“SI PUO’ FARE.”

Sulle ali del rispetto!
Matteo Gamerro parte dalla Sacra di San Michele in Val Di Susa per raggiungere Monte Sant'Angelo sul Gargano seguendo quella che da secoli viene chiamata Linea Sacra Micaelica e che adesso diventa un vero e proprio Cammino di San Michele.
Nel suo zaino trova posto purtroppo, assieme a determinazione e tanto coraggio, anche la sclerosi multipla, la malattia che gli sta progressivamente devastando il corpo ma che non è riuscita a sconfiggere il suo spirito. Matteo, spinto da amici e parenti sulla sua joelette, dalla Sacra di San Michele raggiungerà dunque la destinazione pugliese prevedendo anche una tappa romana presso Castel Sant'Angelo.
Qui potrà ammirare l'immagine dell'Arcangelo guerriero che dal '600, al termine della terribile pestilenza, fu posto a dominare il monumento e la città nell'atto di rinfoderare la spada.
È certo possibile, interpretando il progetto di questo viaggio, lasciarsi avvolgere dalla metafora, una metafora che profuma di amicizia, di speranza e di coraggio.
Una metafora che può ottenere l'adesione morale di noi tutti, di un mondo intero posto in ginocchio dalla malattia, dove la speranza di uno diventa quella di tutti.
Se Matteo lo può fare allora lo possiamo anche noi.

Il Cammino di San Michele: un viaggio attraverso l’Italia

Nel 2021, il Comitato Promotore Cammino di San Michele con la collaborazione di Matteo Gamerro hanno intrapreso un’ambiziosa avventura: percorrere l’intero itinerario italiano del Cammino di San Michele, dal Passo del Moncenisio a Monte Sant’Angelo

La prima tappa del viaggio ha condotto i camminatori dal Passo del Moncenisio alla Sacra di San Michele, un luogo di grande spiritualità e bellezza. Attraversando il Monferrato, con i suoi suggestivi paesaggi collinari, il cammino è poi giunto a Bobbio, storica città ricca di cultura e arte.

La seconda tappa ha visto i camminatori immergersi nella storia e nella spiritualità della Toscana. Percorrendo la Via degli Abati e la Via del Volto Santo, hanno raggiunto Lucca, città dalle antiche mura e dalle atmosfere suggestive.

Dopo una pausa, il cammino è ripreso da Volterra, città etrusca di grande fascino. Attraversando la Maremma Toscana, i camminatori hanno poi raggiunto Saturnia, con le sue suggestive terme naturali. L’itinerario è poi proseguito lungo l’Antica Via Clodia in Tuscia, toccando città storiche come Tuscania, Blera e Bracciano, prima di giungere finalmente a Roma, la Città Eterna.

passo dopo passo

Le tappe e diario di viaggio con Matteo sul Cammino di San Michele

Lu – San Salvatore – Alessandria Il viaggio da Lu San Salvatore ad Alessandria si snoda attraverso le colline del Monferrato, offrendo panorami suggestivi e scorci di borghi medievali.

Tortona – Volpedo  Il percorso da Tortona a Volpedo è un itinerario cicloturistico facile e piacevole, adatto a tutti. Si snoda attraverso le colline del Tortonese, offrendo panorami suggestivi e scorci di borghi medievali.

Fabbrica Curone – Selvapiana (26 giugno 2021) Il sentiero da Fabbrica Curone a Selvapiana è un itinerario escursionistico impegnativo che offre panorami suggestivi sulle colline del Curone. Si snoda attraverso boschi di castagni e querce, alternati a calanchi e calanchi.

Castellaro – Casanova di Sinistra, Mulino dell’Erbagrassa – Bobbio  Il sentiero da Castellaro a Bobbio è un itinerario escursionistico di media difficoltà con salite e discese impegnative che offre panorami suggestivi sul fiume Trebbia. Si snoda attraverso boschi di castagni e querce, alternati a prati e coltivi.

Bobbio con il concerto dei Forjay.
Sella dei Generali – Croce di Lobbia L’escursione da Sella dei Generali a Croce di Lobbia è un itinerario di media difficoltà che offre panorami mozzafiato sulle Alpi Liguri. Si snoda attraverso boschi di faggi e abeti, alternati a prati e pascoli.

Passo di Linguadà – Bardi Il percorso da Passo di Linguadà a Bardi è un itinerario di media difficoltà che offre un’immersione nella storia e nella natura dell’Appennino ligure. Si snoda attraverso boschi di faggi e castagni, alternati a prati e pascoli, e conduce alla scoperta di borghi montani ricchi di fascino e di memorie storiche, Suggestiva l’accoglienza dei bambini delle scuole locali.

Passo Santa Donna – Borgo Val di Taro Guidati dal soccorso alpino il percorso dal Passo Santa Donna a Borgo Val di Taro è un’avventura di media difficoltà che offre panorami mozzafiato sui calanchi del Taro e sui borghi montani dell’Appennino ligure. Si snoda attraverso boschi di faggi e castagni, alternati a prati e calanchi, regalando scorci suggestivi e un’immersione nella natura selvaggia.

Cervara – Pontremoli Il percorso da Cervara a Pontremoli è un itinerario facile che offre panorami suggestivi sulle colline lunigianesi. Si snoda attraverso boschi di castagni e querce, alternati a prati e coltivi.

Saldina – Fivizzano con l’accoglienza dei bambini delle scuole e la banda dei ragazzi delle medie il percorso da Saldina a Fivizzano è un itinerario di media difficoltà che offre un’immersione nella storia e nella natura della Lunigiana. Si snoda attraverso boschi di castagni e querce, alternati a prati e coltivi, e conduce alla scoperta di borghi montani ricchi di fascino e di memorie storiche.

Fivizzano – Regnano Villa L’escursione da Fivizzano a Regnano Villa è un itinerario di media difficoltà che offre panorami suggestivi sui calanchi del torrente Magra e sui borghi montani della Lunigiana. Si snoda attraverso boschi di castagni e querce, alternati a prati e calanchi, regalando scorci suggestivi e un’immersione nella natura selvaggia.

San Michele – Pontecosi con il grande gruppo di accompagnatori nella fortezza di Verrucole lungo il percorso.
Santa Maria Maddalena – Barga  con la bellissima accoglienza di Cascio lungo il cammino.
Ghivizzano Castello – Borgo a Mozzano con l’incontro dei bambini delle scuole e foratura della joelette.
Ponte a Moriano – Lucca : meta di questo terzo tratto del Cammino di San Michele.
Lucca  con visita della città nel giorno di San Michele.
Volterra con ritrovo e cerimonia di benvenuto.
Volterra – Saline di Volterra
Pian dei Murcini – Massa Marittima 
Sassofortino (Roccastrada) – Cripta Giugnano
Batignano – Roselle
Bivio Montorgiali – Montepo’ 
Pomonte (Scansano) – Saturnia
Sovana – Pitigliano
Farnese – Rovine di Castro 
Canino – Tuscania 
Tuscania – Roccarespampani (Monteromano) 
Blera – Barbarano 
Vejano – Oriolo 
Oriolo – Bracciano 
Santuario del Sorbo – Formello
Saxa Rubra – Castel Sant’Angelo (Roma)
Castel Sant’Angelo – Piazza San Pietro (Roma) con saluto di Papa Francesco.


Roma – Palestrina  –Tutti in Piazza San Pietro fino al saluto di Papa Francesco quindi partenza a piedi verso Porta Maggiore tra un mare di folla. Dopo un’accoglienza con spiegazioni della zona archeologica si parte in autobus per vedere il bel Ponte di Nona del 2° sec. a.C. e, a seguire, si raggiunge Palestrina. Qui ci attende una bella accoglienza e visitiamo la Cattedrale. Per la notte si va all’agriturismo “Casale Pepe” dove ci attende una fantastica cena. Il posto è immerso nel verde e molto bello

Piglio – Acuto – Fiuggi  Ci spostiamo coi mezzi fino a Piglio e poi, dopo una colazione d’accoglienza, iniziamo a camminare lungo una pista ciclabile asfaltata e molto panoramica, accompagnati da ciclisti e camminatori del posto. Ad Acuto ci fermiamo a mangiare i panini che ci offrono e poi, sempre lungo la ciclabile, arriviamo a Fiuggi.

Fiuggi – Fumone – Veroli  Abbazia Cistercense di Casamari (26 aprile 2022) – Partiamo da Fiuggi a piedi ed andiamo a Fumone lungo una bella pista in mezzo al verde ed in vista del lago di Canterno. A Fumone pranziamo a panini e poi ci spostiamo coi mezzi a Veroli dove percorriamo ancora circa 1 km a piedi, in salita. Qui ci accolgono le autorità del posto, in particolare un’assessora simpaticissima e dal cuore d’oro. Visitiamo la bella chiesa di Santa Salome con la sua Scala Santa. Ci spostiamo quindi presso l’Abbazia di Casamari per la sosta notte.

Abbazia di Casamari – Isola del Liri – Sora  Dopo la visita dell’Abbazia, partiamo direttamente da lì e raggiungiamo Isola del Liri lungo un percorso molto spesso a bordo strada. Ad Isola del Liri c’è una bella cascata in centro città e ci fermiamo in un parco per il picnic. Proseguiamo quindi per qualche km lungo un bel percorso tra i boschi fino a raggiungere la bella Abbazia di San Domenico a Sora.

Posta Fibreno – Alvito – Atina  Raggiungiamo coi mezzi il bel lago di Posta Fibreno dove ci attende una fantastica accoglienza: bambini molto piccoli che mandano baci a Matteo, una superlativa colazione ed i saluti delle autorità locali. Ci spostiamo ancora coi mezzi fino ad Alvito da dove iniziamo la nostra camminata in mezzo al verde e con sosta degustazione vino in un bel posto panoramico tra le vigne. Continuiamo quindi fino ad Atina dove visitiamo un’antica chiesetta privata in rovina e dove ci aspetta un po’ di accoglienza locale. Guide del posto, che ci hanno accompagnato anche durante il cammino, ci fanno poi visitare il paese.

Villa Latina – San Biagio Saracinisco – Colli a Volturno  Spostamento coi mezzi da Atina a Villa Latina dove ci attende una bella accoglienza di due zampognari vestiti da ciociari e l’interesse un po’ velato dei ragazzi delle medie. Da qui camminiamo fino a San Biagio Saracinisco attraverso i boschi e lungo un sentiero che, in un tratto finale, diventa decisamente impegnativo e pericoloso. Dopo il picnic a fine camminata ci si sposta coi mezzi in Molise, a Colli a Volturno, dove ci accoglie il sindaco.

Colli a Volturno – Isernia  Da Colli a Volturno ci spostiamo tutti con una navetta fino all’inizio del sentiero che intendiamo percorrere oggi (nel comune di Scapoli). Si cammina con diverse persone del posto e si raggiunge Colli a Volturno dopo una piacevole sosta-ristoro presso una fonte e con cibo offertoci dai residenti della zona. Giunti in paese ci attende il prete, che suona le campane e ci benedice, ma anche una bellissima festa a base di musica e ottimo cibo. Oggi è il compleanno della mamma di Matteo che viene degnamente festeggiata! In pomeriggio raggiungiamo coi mezzi Isernia e visitiamo l’interessante Museo Nazionale del Paleolitico e poi di nuovo cena e festa di compleanno con gli scout della città.

Pettoranello – Santa Maria del Molise – Bojano  Da Isernia ci spostiamo a Pettoranello dove iniziamo a camminare, con molta gente del posto, lungo un tratturo pieno di fiori gialli. Deviamo un breve tratto per visitare la moderna Basilica dell’Addolorata nel comune di Castelpetroso (famosa per le apparizioni della Madonna) e poi proseguiamo con molte salite nei boschi fino ad arrivare al piccolissimo borgo di Sant’Angelo in Grotte dove si trova una suggestiva Grotta di San Michele. Scendiamo quindi al paese sottostante (Santa Maria del Molise), lungo una ripida discesa, dove ci attende un picnic all’ombra. Spostamento finale coi mezzi a Bojano dove visitiamo la chiesa di San Michele e, in piazza, ci accolgono molte persone tra cui le autorità, un paio di figuranti in costume, alcuni suonatori ed una sostanziosa cena finale.

 

Vinchiaturo – Campobasso  Oggi bella camminata con diverse persone del posto lungo un tratturo che conduce a Vinchiaturo. Qui ci attende una calorosa accoglienza da parte di tantissimi bambini delle elementari. Grande rinfresco a seguire. In pomeriggio spostamento coi mezzi a Campobasso dove si cena nuovamente dagli scout.

Matrice – Campolieto – Ripabottoni Breve spostamento coi mezzi appena fuori Campobasso dove si inizia una bellissima, panoramica e poco impegnativa camminata su di un tratturo alla volta di Matrice. Qui visitiamo una bella chiesa in pietra (Santa Maria della strada) e poi raggiungiamo Campolieto. All’ingresso del paese ci aspettano le autorità, uno striscione di benvenuto e persino il taglio del nastro da parte di Matteo. A seguire accoglienza dei bambini, musica rock ed ottimo pranzo offerto dalla pro-loco. Spostamento quindi a Ripabottoni, coi mezzi, e per alcuni di noi visita al bel borgo di Morrone.

Centocelle – Santa Croce di Magliano  Spostamento coi mezzi fino a prendere il tratturo che, con una discesa e poi una lunga ed impegnativa salita, ci porta fino a Bonefro. Paesaggio molto bello di verdi colline fiorite. Per il pranzo spostamento coi mezzi fino a Torre Magliano (Santa Croce di Magliano). In pomeriggio, per alcuni di noi, breve gita al mare in zona Campomarino, vicino a Termoli.

Serra Capriola – Convento S. Maria di Stignano (San Marco in Lamis)  Breve spostamento coi mezzi per raggiungere il punto di inizio della camminata odierna che si snoda lungo un tratturo fiancheggiato da un bellissimo paesaggio di dolci colline verdi di grano e tantissimi fiori a bordo strada. Giunti a Serra Capriola, nuovamente accolti da una cornamusa, ci offrono un ottimo pranzo che consumiamo insieme a sindaco e pro-loco (che ci hanno accompagnato anche lungo il cammino). In pomeriggio coi mezzi raggiungiamo il Convento di Santa Maria di Stignano dove ci raggiungono diversi altri amici (soprattutto dal Piemonte). 

San Marco in Lamis – San Giovanni Rotondo   Spostamento coi mezzi fino al Convento di San Matteo (San Marco in Lamis) dove a piedi saliamo fino a circa 1000 metri di altitudine lungo un bel percorso fiorito attraverso i boschi. Oggi abbiamo due joelette perché ci ha raggiunto anche Carmen Acunto (ex atleta paralimpica del Monferrato ed amica di Matteo). Giunti in cima ci attende un forte vento freddo ed entrambe le joelette hanno problemi alle ruote. La discesa diventa così molto faticosa e pericolosa (in alto si poteva prendere una stradina ma l’abbiamo saputo troppo tardi). Arrivati al Convento delle Clarisse di San Giovanni Rotondo rientriamo tutti sani e salvi coi mezzi al Convento di Santa Maria di Stignano. 

Monte Sant’Angelo (Casa del ciliegio) – Monte Sant’Angelo (Grotta) Spostamento coi mezzi fino all’inizio dell’ultima tappa lungo la Via Micaelica. Alla partenza ci aspettano i giornalisti di rainews24 per un servizio sul cammino di Matteo. Tappa segnata dal brutto tempo (un po’ di pioggia, freddo, vento e nuvole basse). Arrivo a Monte Sant’Angelo con una buona dose di commozione, cori, canti e tante foto di gruppo davanti al Santuario. In pomeriggio visita alla suggestiva Grotta, rinfresco e bella accoglienza da parte di autorità e Vescovo. A cena si va tutti in pizzeria tra risate, ringraziamenti e progetti per il futuro.

Monte Sant’Angelo In mattinata ascoltiamo la messa nel Santuario. Oggi ricorre l’anniversario dell’apparizione dell’Arcangelo Michele al Vescovo Maiorano nell’anno 490. A seguire saluti calorosi di tutti ed inizio del viaggio di rito

 

Abbiamo Fatto

10 Giorni Lucca Pisa Volterra
San Galgano Paganico

Approfittiamo dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio per coprire il tratto finora mancante del Cammino di San Michele tra Lucca e Volterra aggiungendo poi le varianti tra Pomarance, San Galgano, Sassofortino per arrivare a Paganico.
Il Comitato Promotore San Michele Cammino di Cammini, proseguendo nel solco delle iniziative già intraprese, anche questa volta sceglie di organizzare il cammino aperto ai disabili e ai volontari che renderanno possibile questa partecipazione. Ci sarà inoltre la possibilità di seguire il percorso sia in bici trek che in MTB anche su tratti dedicati. Sarà così tutto tracciato e percorso il Cammino di San Michele, 1530 km tra il Moncenisio, la Sacra di San Michele in Val di Susa e la grotta di Monte Sant’Angelo sul Gargano ( i due santuari italiani sulla Linea Sacra Micaelica ) passando per Roma che abbiamo camminato con Matteo Gamerro sulla sua jolette tra il 2021 e il 2022.

IL PROGRAMMA

1° tappa 22 aprile

Lucca - Pisa

Ore 9. Partenza da San Michele in Foro, Lucca
13.00 Sosta Pranzo ex asilo di Ripafratta
14.30 Chiesa San Michele Ponte a Serchio
16.30 Pass. a Livello via U.Rindi, Piazza dei Miracoli, Pisa
18.00 San Michele degli Scalzi, Messa Bicchierata Finale.
2° tappa 23 aprile

Calci - Crespina

Ore 9.00 Visita alla Certosa di Calci 10.00 Partenza per Caprona
12.00 Pieve di SS. Ippolito e Cassiano
13.00 Osservatorio Onde Gravitazionali
17.30 Ritrovo in via Fonda le Grotte
18.00 Visita San Michele di Crespina
19.00 Festa allo spazio Proloco
3° tappa 24 aprile

Casciana Terme - Lajatico

9.00 Casciana Terme P.zza Garibaldi Degustazione Prodotti Locali
9.30 Partenza per Morrona
13.00 Visita Terricciola e sosta pranzo
15.00 Partenza per Lajatico
19.00 Lajatico Piazza del Comune Accoglienza con apericena
4° tappa 25 aprile

Lajatico - Montecatini VdC

9.30 Partenza da Orciatico
12.30 Sosta pranzo
16.30 Arrivo a Montecatini VdC
19.00 Cena
5° tappa 26 aprile

Volterra - Pomarance

Ore 9.30 Partenza da Parcheggio "Docciola" Comunale di Volterra
13.00 Sosta ristoro agriturismo Sant'Anna
18.00 Incontro con cittadinanza Piazza S. Anna Pomarance
6° tappa 27 aprile

Pomarance – Castelnuovo VdC

Ore 9.00 Partenza da area camper Pomarance
11.30 San Michele alle Formiche
13.00 Larderello sosta pranzo e Museo Geotermia Enel GreenPower
15.00 Soffione
18.00 Arrivo Castelnuovo VdC
7° tappa 28 aprile

Castelnuovo VdC – Gerfalco

Ore 9.00 Partenza da Castelnuovo VdC
10.30 Guado Torrente Pavone
13.00 Castello di Fosini
18.00 Gerfalco
8° tappa 29 aprile

Montieri - San Galgano

Ore 9.00. Partenza da Montieri
12.00 Chiusdino
17.00 San Galgano Eremo di Montesiepi
9° tappa 30 aprile

San Galgano- Sassofortino

Ore 9.30. San Galgano
12.30 Bivio Luriano
18. 00 Chiesa di San Michele a Sassofortino
10° tappa 1 MAGGIO

Sassofortino - Paganico

Ore 8.30 Partenza dalla chiesa di San Michele
10.00 Partenza Cripta di Giugnano
13.00 Podere Palazzi
15.00 Attraversamento Tenuta di Paganico
18.00 Paganico Chiesa San Michele Arcangelo.

Le tappe attraversate a maggio 2023

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