cammina con noi
Cammino Europeo Orientale di San Michele
In preparazione del Cammino Europeo Orientale di San Michele e in occasione del Giubileo 2025 il Comitato Promotore San Michele Cammino di Cammini ETS organizza un viaggio di incontri e tratte di pellegrinaggio a piedi tra il Monastero Michelita di Miejsce Piastowe, nel Sud della Polonia, la Slovacchia e l’Ungheria tra il 22 e il 28 di marzo 2025.
Con una ipotesi di partenza da Kiev se finalmente ci sarà la pace o almeno una tregua stabile.
Gli incontri pubblici e le tratte di pellegrinaggio serviranno per proporre ai territori, alle comunità e ai cittadini d’Europa la costruzione di un cammino strutturato pan-europeo che dall’Ucraina porti a Roma con un messaggio di pace e di speranza lungo i cammini jacopei di Ucraina e Polonia, la Via Sancti Michaelis Orientalis, la Via Slovakia, la Via Sancti Martini, la Via Romea Strata, la Via Nanontolana, il Cammino di San Michele, il Cammino d’Etruria e vari altri cammini strutturati dell’Europa orientale, centro-orientale e d’Italia che verranno a far parte di una Rete Europea di Cammini di San Michele che già annovera itinerari dalla Spagna e dalla Francia

Si deve fare
Verso il Giubileo 2025
In previsione dell’Anno Giubilare 2025, il Comitato Promotore San Michele Cammino di
Cammini ETS che fa parte, insieme ad amici spagnoli e francesi, del Réseau Européen
des Sites et des Chemins de Saint-Michel, sta preparando una serie di iniziative sui
percorsi europei intitolati a San Michele.
La ricerca dei percorsi adatti ai pellegrinaggi ed al “turismo lento” oltre a valorizzare itinerari già presenti si avvale di un Focus Group di ricercatori che trova le basi nelle università spagnole e francesi (Università di Navarra e di Normandia) ed in Italia nelle università di Pavia, Pisa e Bari, oltre che in numerosi esperti e studiosi dei temi storici, religiosi e spirituali riferibili all’Arcangelo Michele.
La ricerca dei percorsi adatti ai pellegrinaggi ed al “turismo lento” oltre a valorizzare itinerari già presenti si avvale di un Focus Group di ricercatori che trova le basi nelle università spagnole e francesi (Università di Navarra e di Normandia) ed in Italia nelle università di Pavia, Pisa e Bari, oltre che in numerosi esperti e studiosi dei temi storici, religiosi e spirituali riferibili all’Arcangelo Michele.
