Il Cammino di San Michele

Da Mont Saint Michel al Gargano il percorso terrestre segue la direzione della cosiddetta Linea di San Michele che, attraverso l’Europa ed il Mediterraneo unisce i 7 santuari dedicati all’Arcangelo: dall’Irlandese Monastero di Skellig Michael al Monastero di St Michael’s Mount in Cornovaglia, Mont Saint-Michel in Normandia, la Sacra di San Michele in Val di Susa, la Grotta Santuario di San Michele sul Gargano, l’isola greca di Symi con il Monastero di San Michele a Panormitis fino al Monastero di Stella Maris sul Monte Carmelo sopra Haifa.
LA LEGGENDA DELLA LINEA MICAELICA
Una linea che risulta in perfetto allineamento con il tramonto del sole il giorno del solstizio d’estate.
Si dice che che questa linea immaginaria rappresenti il colpo di spada con cui San Michele rispedì il diavolo all’inferno.

Il Cammino di San Michele prosegue in Italia lo Chemin de Saint-Michel che inizia a Mont St-Michel in Normandia e attraversa la Francia fino al Moncenisio e percorre 1530 km in Italia, da nord-ovest a sud-est, per arrivare sul Gargano passando per Roma e toccando molte località italiane di interesse storico e religioso dedicate all’Arcangelo Michele: dalla Sacra di San Michele in Val di Susa fino al Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo percorrendo antiche vie di pellegrinaggio dei devoti Micheliti o come li chiamano in Francia: i Miquelots.
I 7 SANTUARI SULLA LINEA DI
SAN MICHELE





Se si allunga ancora, la Linea arriva anche alla valle dell’Armageddon dove - secondo una interpretazione dell’Apocalisse di Giovanni - si terrà lo scontro finale tra le forze del Male e quelle del Bene guidate dall’Arcangelo Michele.



Dal Gargano alla Sacra passando per Roma

CAMMINO DI SAN MICHELE













Réseau Européen des Sites et des Chemins de Saint-Michel

Il Cammino di San Michele è entrato ufficialmente a far parte della Réseau Européen des Sites et des Chemins de Saint-Michel, l’associazione francese che raccoglie e unisce i percorsi in Europa dedicati all’arcangelo e che attraversano Irlanda, Gran Bretaglia, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio e Germania. Una rete che è soprattutto un inno al turismo lento, al viaggio inteso come esperienza profonda e inclusiva, alla scoperta della bellezza che ci circonda.