5°tappa 26 aprile . Da Montecatini VdC il paesaggio cambia ancora con seminativi estensivi e il cammino ci conduce al “Campo Romano”, che la tradizione collega con un lungo assedio che Roma pose alla città all’inizio del III sec. a.C., quando Volterra (alla guida – secondo Tito Livio – della resistenza delle ultime città-stato libere dell’Etruria del Nord) ottenne un dignitoso ingresso nel consesso degli stati federati romani. A Volterra il Cammino prevede una tappa breve( 13km) che permette di visitare la città, ma su un terreno molto argilloso che sconsiglia il transito in periodi piovosi. Giacché la sosta a Volterra l’abbiamo già fatta nel nostro precedente passaggio recuperiamo un giorno partendo il 26 aprile da Montecatini VdC in bussing fino al parcheggio della Piscina Comunale di Volterra per poi scendere per un breve tratto lungo la traccia della vecchia ferrovia che va a Saline e, a metà percorso, deviare sulla sx e scendere per la valle fino ad arrivare, nella buona stagione, ad un guado sul fiume Cecina, oppure ad un ponte per poi risalire a Pomarance dove comincia il territorio di maggiore presenza geotermica. al Ponte in un agriturismo è prevista la sosta pranzo. Mentre alle 18 in Pomarance è previsto l’incontro con il Comune e le associazioni del territorio.
6° tappa 27 aprile. Da Pomarance con un percorso attraverso una valle che presto prende il nome di valle del Diavolo, si raggiungono i resti di un luogo termale medievale sotto le rovine dell’Eremo di San Michele alle Formiche. Raggiungiamo poi Larderello, centro del geotermico italiano dove è possibile visitare il Museo della Geotermia dell’Enel e assistere alla impressionante apertura di un soffione. Sosta pranzo. Poi si raggiunge Castelnuovo Val di Cecina in 16 km, chiesa di San Michele.
8° tappa 29 aprile. Da Montieri a Chiusdino e poi a San Galgano 15,5 km per permettere la visita all’Abbazia della Spada nella Roccia con la possibilità di raggiungere anche l’Eremo di Montesiepi. Molti qui i riferimenti Micaelici che ci arrivano dal tempo del processo di santificazione di Galgano che abbandona una vita violenta da guerriero dopo l’intervento dell’Arcangelo Michele in varie visioni e sogni.