Passaggio a nord ovest

Riprendiamo il nostro itinerario dal Moncenisio a scendere verso Roma. Il primo incontro è con l’Abbazia di Novalesa dove si trova un affresco del IX secolo raffigurante San Michele. Era il primo incontro dei pellegrini con l’Arcangelo prima di entrare in Val di Susa e raggiungere la Sacra Di San Michele ormai in vista di Torino.
In questo tratto il Cammino di San Michele condivide il percorso con la già segnata Via Francigena fino all’attraversamento di Torino dove in piazza Castello i due cammini si dividono.
La Francigena passa sulla riva sinistra del Po fino a Vercelli e Pavia, invece il nostro Cammino sale a Superga e da li attraversa il Monferrato a sud del Po utilizzando il bel sentiero del Cai Superga Vezzolano Crea, tre luoghi di culto ben conosciuti specialmente in Piemonte e da sempre meta di pellegrinaggi come dimostra la bella statua di San Michele sulla facciata romanica della Abbazia di Vezzolano. Da Crea si raggiunge un altro Santuario quello di San Salvatore sempre su un sentiero del Cai per poi arrivare ad Alessandria nella chiesa intitolata all’Arcangelo vicino alla Cittadella con ancora una porta dedicata a San Michele. Da Alessandria a Tortona dove comincia il sentiero che ci conduce a Bobbio attraverso 3 province in tre regioni: Alessandria, Pavia e Piacenza in Piemonte Lombardia ed Emilia.